(pag.701) “La fonderia era una versione ridotta delle officine Putilov: stessi edifici fatiscenti con i vetri rotti, stesse ciminiere alte, fumo nero e operai grigi con la faccia sporca. Lev si sentì sprofondare.
«Sono le officine metalmeccaniche di Buffalo, ma producono solo una cosa» fece Vyalov. «Ventole.»”
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