martedì 20 maggio 2014

Un anno dalla Rivoluzione d’Ottobre: nemici dall’esterno

(pag.868) “La rivoluzione invece aveva compiuto un anno e Grigorij non era mai stato preoccupato come in quel momento. La presa del Palazzo d’Inverno era sembrata la conclusione della lotta, ma in realtà ne aveva solo segnato l’inizio. I governi più potenti del mondo erano ostili ai bolscevichi. L’armistizio firmato quel giorno significava che da allora in poi quegli stessi governi avrebbero potuto concentrare la loro attenzione sull’obiettivo di distruggere la rivoluzione.”

Nessun commento:

Posta un commento